Ho sempre avuto nei confronti della sessualità un approccio libero e aperto ma non sempre condiviso dalle persone vicine a me. Quando parlo di sessualità libera mi riferisco all’intraprendere rapporti non sempre impegnativi ma comunque rispettosi, in cui la ricerca del piacere viene perseguita senza particolari inibizioni. Pertanto vi chiedo se su un piano più vicino al benessere fisico e psicologico dell’individuo esistono dei canoni da seguire in termini di comportamento sessuale? Forse è arrivato il momento per me di comprendere meglio questa mia modalità…vi ringrazio. ,
Caro Anonimo,
quando si dice “in amore e guerra tutto è lecito” s’intende accettare tutte le modalità, anche se eticamente discutibili, pur di raggiungere il proprio obiettivo. Se in tal senso possiamo dire che forse vince chi ha una morale, restringendo il campo possiamo azzardare che quando un amore c’è, esiste e lo si vive a pieno, nessuno, al di fuori della coppia, può giudicare ciò che accade nella propria intimità. È chiaro che a volte si può sconfinare in forme non propriamente sane, ma questa è un’altra storia, nella maggior parte dei casi è la coppia che detta le regole.
Noi riteniamo che all’interno della sfera sessuale ci si possa sperimentare andando a esplorare i confini dell’altro, facendo in modo che la scoperta nasca dall’incontro in sé.
In definitiva, laddove c’è complicità, intesa, rispetto e comunicazione, l’amore può prendere qualsiasi forma, quindi non temere, sii te stesso e tutto verrà naturalmente, senza doverci stare troppo a pensare.
Un caro saluto!
,Anonimo, 18 anni,04-04-2014,Relazioni di coppia,sesso